Il prestigioso quotidiano economico-finanziario britannico inserisce la nostra regione tra le «otto mete dove fuggire e lasciarsi tutto alle spalle». Ma l’incipit dell’articolo è una sintesi dei soliti luoghi comuni

“La giornalista esperta di viaggi che firma il pezzo, infatti, premette: «La Calabria non è decisamente sempre bella; la sua storia è troppo collegata con la criminalità organizzata, corruzione del governo locale e povertà dell’ambiente, che sia costruito o naturale, per non mostrare alcune cicatrici (siate pronti per alcune strade affiancate da edifici finiti a metà e con mattoni a vista)».”
Fonte e articolo completo: LaCNews24
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