Animal Protection: “Vergognoso scaricabarile delle istituzioni per salvare un gatto… che purtroppo รจ morto.”

Riceviamo il seguente comunicato:

Quanto accaduto sabato a Corigliano Rossano area urbana di Corigliano, non puรฒ che confermare quanto arretrate, disorganizzate e incompetenti siano le istituzioni preposte alla tutela del benessere animale!! E si perchรฉ ormai siamo ben esperti di cani, canili accalappiamenti, sterilizzazioni, microchip e quant’altro, ma se succede qualcosa ad un povero gatto, il sistema va in tilt. Oggi abbiamo assistito al peggior scaricabile che si potesse immaginare mentre la vita di un povero gatto, la cui unica colpa รจ quella di essere randagio di questa cittร , si spegneva su un freddo marciapiede dinnanzi ai nostri occhi impotenti!!

Questa mattina, in via Locri a Corigliano Scalo, la titolare di un salone di estetica ha rinvenuto un gatto moribondo davanti alla vetrina del proprio negozio e pensando che il gatto fosse stato investito ha contattato alcune volontarie della nostra Associazione per chiedere aiuto. La volontaria Teresa Giuliano si รจ subito recata sul posto trascorrendo tutta la mattina e metร  del pomeriggio al telefono tra Assessore, vigili urbani, veterinari Asp e chiunque avesse competenza nel merito, senza perรฒ ottenere alcun risultato.

I vigili urbani sono intervenuti ma senza poter effettuare alcun recupero, i veterinari Asp, prima tutti irreperibili poi indisponibili a recarsi sul posto perchรฉ non sapevano dove, come e soprattutto dove mandare il povero gatto perchรฉ non ci sono gattili… insomma la povera Teresa dopo mille peripezie e dopo che il veterinario Asp รจ stato chiamato persino dall’Onorevole Straface, si รจ messa il gatto in macchina e lo ha portato fino a Trebisacce dove purtroppo รจ morto prima che il veterinario potesse fare qualunque cosa. Il gatto รจ stato comunque visitato post mortem ed รจ stato accertato non che fosse stato investito ma bensรฌ un avvelenamento da sostanze corrosive che comunque non gli avrebbero dato possibilitร  di sopravvivenza.

La cosa inquietante emersa in tutta questa vicenda รจ che sebbene la legge 45/2023 parla chiaramente di benessere degli animali d’affezione, senza specificare se cani o gatti, si รจ tristemente scoperto che non esiste alcuna convenzione, alcun luogo, alcun ambulatorio o alcun servizio di recupero che consenta di salvare la vita ad un povero gatto!!! Nessuno ha nemmeno la piรน pallida idea di cosa fare e soprattutto nelle situazioni di emergenza la responsabilitร  morale e umana di dover intervenire continua a ricadere sempre solo ed esclusivamente sui poveri volontari!! Allora noi dell’associazione Animal Protection Italia vogliamo dire solo e soltanto una cosa…VERGOGNA!!! Abbiamo perso tutta l’umanitร , abbiamo perso ogni amore e rispetto per il creato! Ci auguriamo che nessuna delle persone che si girano dall’altra parte e rimangono indifferenti rispetto alla sofferenza degli animali sia andata in chiesa in questi giorni di festa, il Signore sarร  sicuramente indignato e disgustato da tanta cattiveria e diaumanita’.
Qui si apre una nuova battaglia, un nuovo capitolo della lotta al randagismo, al maltrattamento ed ai soprusi verso gli animali, chiederemo chiarimenti nelle opportune sedi!!

Animal Protection Italia