Numerosi esemplari vivevano in condizioni drammatiche in piccoli box angusti e bui, senza cibo e acqua. Si praticava l’accoppiamento forzato dei cani probabilmente destinati a combattimenti clandestini

“Dopo una simulazione di un acquisto di un cucciolo di pitbull ad opera degli attivisti dell’ente animalista di denuncia, è scattato il blitz presso un giardino sito nel centro di Mendicino (CS). Rinvenuti 2 tapis roulant e un attrezzo usato per l’accoppiamento forzato dei cani.”
Fonte, VIDEO ed articolo completo qui: Gazzetta del Sud


