Alessandro Massimilla, giovane talento della Presila cosentina, nel film di Mauro Mancini “Mani nude”

Nel film “Mani nude” di Mauro Mancini, con un intenso Alessandro Gassmann nel ruolo di protagonista insieme a Francesco Gheghi, si intrecciano storie di redenzione, colpa e umanità. Tra i volti che popolano questa narrazione, anche se per pochi istanti, c’è quello di Alessandro Massimilla

Il giovane attore originario della Presila cosentina, con la sua breve apparizione lascia un’impronta autentica e sentita.

Classe 2001, Massimilla è un artista eclettico: attore, scrittore, regista. Ha iniziato a farsi conoscere durante la pandemia, quando ha vinto diversi concorsi letterari e pubblicato il suo primo libro “Ce la faremo! La pandemia giorno per giorno”. Da allora, il suo percorso è stato un crescendo di esperienze e riconoscimenti, sempre con i piedi ben piantati nella sua terra e lo sguardo rivolto al futuro.

Nel 2024 ha firmato “ImmaginAzione!”, un cortometraggio sperimentale girato con uno smartphone, ispirato al pensiero di Castaneda e al cinema di Fellini e Moretti. L’opera ha ricevuto il premio come Miglior Corto Sperimentale nella sezione Giovani del Festival “Mendicino Corto”, confermando la sua capacità di raccontare mondi interiori con linguaggi nuovi.

Ma è il teatro il luogo dove Massimilla sembra respirare a pieni polmoni. Indimenticabile la sua interpretazione di Gesù nella “Passione Vivente” di Celico, diretta da Elvira Amelio: un ruolo che lo ha segnato profondamente, al punto da dichiarare di aver vissuto notti insonni dopo la performance. «Ancora oggi fatico a uscire da quel personaggio», ha confidato in un’intervista.

Il suo amore per la scena lo ha portato anche a interpretare Romeo nel cortometraggio “La Ballata dei Miserabili” di Giovanni Suriano, e a calarsi nei panni di Drogone d’Altavilla II nello spettacolo itinerante “Magiche porte”, ambientato tra le vie di San Benedetto Ullano. Ha inoltre partecipato a “Brettia, genesi di un mito”, impersonando un fiero guerriero lucano.

Studente di giurisprudenza, tifoso del Cosenza Calcio, appassionato di libri e musei, Massimilla è un giovane che vive l’arte come vocazione e come strumento per raccontare sé stesso e il mondo. La sua partecipazione a “Mani nude”, seppur breve, è il simbolo di un percorso che unisce talento, dedizione e radici profonde.

Massimilla sarà in tournée per tutta l’estate con la compagnia “Il Teatro dei Visionari” di Ivana Lindia.

In un’epoca in cui spesso si rincorre la visibilità, Alessandro sceglie la sostanza. E lo fa con la forza silenziosa di chi sa che ogni piccolo ruolo può essere un grande passo.

Luca Martire