AI e Data: in Calabria cresce la domanda di competenze nel tech

Lo sviluppo digital del Sud fa crescere la domanda di professionisti tech.

La Calabria si posiziona in cima alla classifica nazionale per la richiesta di competenze in Intelligenza Artificiale e Data Science. Lo rivela l’AI e Data Skill Report 2025, l’indagine realizzata da Data Masters su oltre 18.000 annunci di lavoro pubblicati all’interno di LinkedIn Italia. 

Lo studio evidenzia un cambiamento netto nel panorama del lavoro tech: il Sud si conferma un’area in rapido sviluppo digitale, capace di attrarre investimenti e generare nuova occupazione qualificata.

La fotografia del mercato: il Sud al centro della trasformazione digitale

Il report di Data Masters analizza i dati del primo trimestre 2025 attraverso una pipeline di agenti AI sviluppati con LangChain e LangGraph. L’obiettivo? Mappare con la maggior precisione possibile le competenze più richieste nel settore tecnologico, distinguendo le aree geografiche e i profili professionali.

Un dato emerge con chiarezza: le regioni del Sud hanno rafforzato la loro presenza nel mercato del lavoro tech, grazie a una domanda crescente di figure specializzate in Data Science, Machine Learning e Big Data.

Calabria in testa per Data Science e Python

La Calabria guida la classifica nazionale per intensità nella richiesta di competenze avanzate. I numeri lo confermano: Data Science al 27,2%, Python al 12,3% e Big Data Technologies al 6,1%, percentuali superiori alla media italiana. Questo risultato è un segnale importante per la crescita di un ecosistema regionale spesso considerato “arretrato” e che è, invece, orientato alla tecnologia e alla formazione tecnica.

Una geografia delle skill tech che sarà importantissima su diversi fronti, per esempio, per guidare iniziative che coinvolgono imprese locali, startup e università, ma anche per indirizzare i futuri professionisti nel proprio percorso di specializzazione.

Insomma, la distanza tra Nord e Sud si sta progressivamente riducendo. Le regioni meridionali registrano un aumento costante delle offerte di lavoro tech, mentre aree tradizionalmente forti come Lombardia e Piemonte consolidano la loro specializzazione in ambiti verticali come MLOps e Deep Learning.

La tendenza suggerisce un’Italia tecnologica più bilanciata, in cui le competenze digitali diventano il motore della crescita economica anche nel Mezzogiorno.

Data Masters, un hub di competenze per il futuro digitale

Ma dietro un’analisi statistica di questo genere c’è un messaggio strategico: la formazione rappresenta il cardine dello sviluppo tecnologico. L’AI e Data Skill Report 2025, infatti, ci ricorda che sono ormai indispensabili percorsi formativi capaci di rispondere alle richieste reali del mercato. E Data Masters vuole soddisfare esattamente questa esigenza con un catalogo didattico ad hoc di corsi pratici su Intelligenza Artificiale, Data Science, Machine Learning e Generative AI.

Tra i più richiesti spicca il Corso avanzato Data Scientist: a differenza della classica formazione online, l’esperienza di apprendimento è strutturata con l’obiettivo di preparare professionisti pronti a ricoprire ruoli operativi nel mondo dei dati, misurando periodicamente le competenze acquisite e confrontandole con quelle richieste dal mercato. Per farlo lo studente ha a disposizione lezioni sempre accessibili, affiancate da workshop pratici in live, project work su casi d’uso reali e valutazioni personalizzate.

Un vero e proprio Percorso di Carriera che rafforza le basi della professione, affrontando un ampio ventaglio di argomenti, dalla Data Science in Python fino alle fondamenta di matematica e statistica. Il programma si spinge poi nelle aree tecniche più avanzate, con Machine Learning, Deep Learning, basi di dati e la sempre più strategica AI generativa per gli sviluppatori.