Quattro colpi di pistola esplosi a bruciapelo, uno dei quali andato a segno

“Dal suo letto d’ospedale, la vittima, Egidio Imbrogno, ha potuto parlare con gli agenti della Squadra Mobile cosentina, offrendo loro elementi importanti per risalire all’identità del suo attentatore. Quest’ultimo, nel corso della serata, è stato rintracciato e dichiarato in stato di fermo.”
Fonte ed articolo completo qui: Quotidiano del Sud


