Il tirreno cosentino continua ad essere teatro di efferati delitti contro gli animali. Dopo la vicenda del cane Angelo, ucciso a Sangineto nel 2016, a distanza di otto anni la storia si è ripetuta con l’assassino di un pacifico molosso

“A Fuscaldo da circa quattro anni viveva Simba, un bel meticcio, figlio di un incrocio tra Labrador e Alano. Simba è morto ammazzato sabato 3 febbraio, colpito da una rosa di pallini agli organi genitali, perché s’è allontanato da casa per andare a trovare la cagnolina che lo aveva attratto. Soccorso e trasportato in clinica, Simba è morto poco dopo il suo arrivo”
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