Il 50enne è stato ricoverato dopo essere rimasto sotto le macerie di una vecchia casa rurale crollata qualche giorno fa a Sibari (articolo QUI)

“Il 50enne di origini pakistane, un bracciante anonimo che sgobba nelle terre della Sibaritide, il 14 dicembre scorso è rinato di nuovo, dopo che lo scoppio di una bombola ha distrutto la vecchia casa in cui viveva e che gli è crollata addosso. La casa non c’è più e il 50enne, curato nel Pronto soccorso del “Giannettasio” di Corigliano-Rossano, non sa più dove andare”
Fonte ed articolo completo qui: Corriere della Calabria


