Il caffè, un’istituzione italiana celebrata in tutto il mondo, trova una sua particolare essenza nella tradizione meridionale, con un focus speciale sulla calorosa regione calabrese. Nell’incantevole e pittoresco panorama culinario italiano, il piacere di gustare un buon caffè si trasforma in un rito sociale, una pausa quotidiana che abbraccia la convivialità e la passione per una delle bevande più amate al mondo.
Al pari di Roma, in questo articolo si vede una delle capitali mondiali dove si beve piú caffé pubblicato dalla redazione del blog del sito Casino Live di Betway, quando si parla di questa bevanda si cita spesso Napoli, cuore pulsante del sud Italia e culla di molte tradizioni culinarie: la città partenopea ha sempre rivendicato il primato nella preparazione di un caffè espresso perfetto, caratterizzato dalla miscela intensa e dalla crema soffice. Ma il fascino del caffè si estende ben oltre i confini della Campania, raggiungendo la vicina Calabria, dove il piacere del caffè è una tradizione molto radicata.
Il tipico caffè calabrese è un’esperienza sensoriale unica: servito in tazza grande, nero e dal sapore amaro, questo caffè è amato dagli abitanti della regione che apprezzano la purezza del gusto classico. La passione locale per la tostatura è palpabile: le miscele di arabica e robusta sono selezionate con cura e il procedimento di torrefazione rispetta le antiche regole.
Un modo particolarmente goloso di godere del caffè in Calabria, inoltre, è preparare la crema di caffè: una bevanda da gustare in tutta tranquillità nelle lunghe e calde estati calabresi anche soprattutto durante il tempo libero, mentre si è comodamente seduti davanti alla tv con un giornale da sfogliare; nulla è più rinfrescante del suo sapore. Si tratta di un espresso classico al quale si aggiunge panna montata, zucchero, e talvolta corretto con un po’ di liquore: da provare.
I numeri del caffè in Italia: una visione d’insieme
Mentre il caffè è una tradizione radicata in tutto il Bel Paese, i numeri
ci mostrano una mappa intrigante delle imprese coinvolte nella torrefazione e nel commercio di questa preziosa bevanda: la Lombardia guida la classifica con 421 attività, seguita da Sicilia e Campania. Tuttavia, è interessante notare che la Calabria si piazza al 13° posto con 64 attività.
In termini di occupazione nel settore, il Piemonte primeggia con 1.482 lavoratori, seguito dall’Emilia Romagna e dalla Lombardia. La Calabria, sebbene non primeggi nella classifica numerica degli impieghi, si colloca anche quì al 13° posto con 220 persone impiegate: questo dimostra che, nonostante la sua posizione in classifica, la passione per il caffè in Calabria ha comunque un impatto significativo sull’economia locale, grazie all’apertura di nuove attività spinte dal largo consumo dello stesso.
I dessert calabresi che vanno a nozze con il caffè
Parlando di caffè in Calabria, non possiamo trascurare i deliziosi dolci che completano questa esperienza sensoriale: i calabresi hanno una predilezione per dessert che si sposano perfettamente con un buon caffè. La cassata calabrese, ricca di ricotta, cioccolato o frutta candita, è solo uno degli esempi di come il caffè diventi il complemento ideale per i piaceri del palato. I bocconotti, piccole delizie ripiene di crema pasticcera o di marmellata sono un invito irresistibile a gustare questa bevanda, completando l’esperienza con una combinazione perfetta di sapori e aromi.
Per chiudere in dolcezza, è impossibile non menzionare anche la Pitta ‘nchiusa o i Mostaccioli, entrambe speziate al miele, che diventano autentiche opere d’arte quando accostate a un buon caffè calabrese.
In conclusione, il caffè in Calabria è molto più di una semplice bevanda; è un viaggio attraverso la tradizione, la passione e i sapori unici di questa affascinante regione. Attraverso la tostatura artigianale e l’impegno delle persone che contribuiscono al settore, la Calabria si afferma come un punto di riferimento per gli amanti di questa miscela, aggiungendo un tocco di calore e autenticità a una tradizione già ricca di gusto e significato.