I tagli alla scuola rischiano di trasformarsi in una pietra tombale sulle speranze di ripresa della Calabria e dell’intero Sud

“Ieri, gli studenti del Cosentino-Todaro di Rende hanno manifestato in Piazza XV Marzo per chiedere la revisione del dimensionamento adottato, soprattutto, perché «in base alle linee guida dettate dalla Regione (legge di bilancio 2023), le scuole che risiedono nei Comuni commissariati per mafia non sono oggetto di dimensionamento per tutto il perdurare del commissariamento, come successo nel 2018 al Comune di Gioia Tauro e Canolo (delibera giunta regionale n. 427 del 2018).”
Fonte e articolo completo: Gazzetta del Sud


