Il fatto è avvenuto nella serata del 18 agosto e il 23enne tratto in arresto non era nuovo ad atteggiamenti simili
“All’arrivo dei poliziotti l’uomo stava cercando di sfondare la porta dell’abitazione dove si era rifugiata la vittima per sfuggire alla sua ira.
Immediatamente contenuto, anche di fronte ai poliziotti il 23enne continuava a inveire e minacciare di morte la donna.”
Fonte e articolo completo: Calabria 7