Cosenza, le confessioni di uno dei presunti narcotrafficanti nigeriani

La Dda di Catanzaro ha arricchito le indagini inserendo nelle carte anche le dichiarazioni auto ed etero accusatorie di uno degli indagati

 

 

“L’indagato inoltre ha spiegato che la presunta associazione a delinquere gestiva le piazze di spaccio dell’autostazione di Cosenza e della vicina “villa Giulia“. Yakubu ha altresì riferito il nome della persona che permetteva ai nigeriani di Cosenza di rifornirsi di hashish e marijuana. Si tratta di Michael Emeca Okere, un soggetto operante nel territorio di Rosarno, collegato ad altri personaggi dimoranti a Roma.”

Fonte e articolo completo: Cosenza Channel