Lettere 2.0: “Una domenica passata sulle strade vergognose della nostra terra. Grazie politici”

Riceviamo lo sfogo di un nostro lettore:

 

 

Vi racconto una domenica di un cosentino che va a Pizzo Calabro. L’intento sarebbe stato quello di rilassarsi un pò, ma non appena ci si immette sulla Sa-Rc il primo pensiero è <chi me lo ha fatto fare?!>.

Deviazioni su deviazioni, rallentamenti perché si viaggia costantemente ad una corsia, un incidente che ha causato la chiusura temporanea dell’autostrada, insomma un’odissea…

Vogliamo parlare dei parcheggi a Pizzo? Vogliamo immaginare cosa c’è stato sulla strada del ritorno? Tralasciamo… Tutto si dimentica dopo aver visto un paesaggio ed un tramonto tra i più belli del mondo.

Però mi rivolgo ai politici, amministratori di questa terra: ma veramente non vi accorgete che la situazione è disastrosa? Che ci sono così tanti disservizi da far passare la voglia alla gente di spostarsi? Di continuare a far pagare il bollo ai cittadini affinché tutto sia funzionante ed invece è totalmente il contrario?

Io se fossi rappresentante di questa terra me ne vergognerei per come è amministrata.

(Lettera firmata)