Dall’inchiesta “Pressing” della Squadra Mobile di Cosenza emerge un’altra storia familiare

“Un padre che decide di portare il figlio a fare le analisi del sangue.
«È da diversi mesi che sospetto che mio figlio faccia uso di sostanze stupefacenti»
L’assuntore, dice il genitore, «ultimamente avvisava evidenti problematiche fisiche e respiratorie. Allarmato da questi sintomi ho provveduto a fargli effettuare delle analisi e all’esito delle stesse ne risultava che mio figlio era positivo alla presenza di droga nel sangue».”
Fonte e articolo completo: Cosenza Channel


