Riceviamo lo sfogo di una giovane studentessa:

“Vorrei raccontare uno sgradevole episodio di inciviltà , accaduto nei pressi dell’istituto IPSIA Marconi-Guarasci di Cosenza.
Sono una studentessa dell’istituto superiore di Castrolibero Valentini- Majorana, oggi all’uscita di scuola, mi sono recata alla solita fermata dell’autobus. Noi studenti usufruiamo del servizio di accompagnamento sui trasporti per il tratto polo scolastico – autolinee, oggi però, il servizio ha fatto qualche minuto di ritardo, dopo circa 5 minuti arriva l’autobus, saliamo e mi siedo in un posto accanto al finestrino.
Giunti sotto il ponte che divide Cosenza da Castrolibero, i ragazzi dell’istituto superiore IPSIA Marconi – Guarasci erano lì ad attendere l’autobus, il quale però non non si è fermato, in quanto l’amaco sul quale ero io, è riservato esclusivamente agli studenti del nostro plesso.
E allora i ragazzi cosa fanno?
Hanno pensato bene di buttare una pietra oppure sparare un minicicciolo, “non si è ben capito”, sul vetro e automaticamente il vetro si spacca, facendosi in tanti pezzettini e oltre ad esserci presi un brutto spavento, alcuni ragazzi (tra cui io), si sono feriti con quei vetri.
Ma in che mondo viviamo?Â
Per fortuna non è accaduto niente di grave anche se poteva andare molto peggio.”
(Lettera firmata)


