Il sindaco di Rende è accusato di voto di scambio. Secondo la Dda nel 2019 avrebbe promesso la gestione del Palasport in cambio di aiuto elettorale. «Impossibile, i presunti beneficiari non hanno mai partecipato alla gara. Anzi, gli fu revocata la concessione di un bar»
“Questa mattina Marcello Manna è comparso dinnanzi al gip difeso dal suo avvocato di fiducia, Gian Domenico Caiazza. «Abbiamo prodotto documentazione che dimostra come i soggetti con i quali secondo l’accusa Manna avrebbe concordato l’accordo elettorale furono oggetto di durissimi provvedimenti amministrativi e in particolare di revoca della concessione di un bar»”
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