Terminata a Celico la I^ edizione della manifestazione di scacchi “Memorial Gioacchino Greco”

Come Cavalieri Erranti… nella Terra di Gioacchino Greco

 

“Nel pomeriggio di venerdì 15 luglio, nella fresca cornice della villa comunale Roberta Lanzino in Celico, ha avuto luogo la I^ edizione della manifestazione di scacchi “Memorial Gioacchino Greco” che ha inteso ricordare ed onorare il celeberrimo giocatore, nativo di Celico, autore del “Trattato del nobilissimo gioco de scacchi”.

Primo scacchista professionista della storia, famoso nelle corti europee e nei salotti delle più grandi famiglie dell’epoca, universalmente considerato “campione del mondo ante literam” del XVII secolo.

L’evento é stato promosso dall’Amministrazione comunale di Celico, in collaborazione con l’Associazione Scacchistica Dilettantistica “Gioacchino Greco” di Cosenza, che ha raccolto la partecipazione di 28 giocatori calabresi e non, provenienti anche da fuori provincia, e destato l’interesse di un consistente numero di spettatori.

Al termine di sette combattuti turni di gioco, con cadenza “blitz” (5 minuti a giocatore per ciascuna partita), vincitore assoluto è risultato il rossanese Giovanni Brogneri, mentre Samuele Ammannato, anch’egli di Rossano, si è aggiudicato il primo posto nella categoria under 18.

Conclusi i turni di gioco, altro, significativo, evento culturale si è avuto con l’intervento del prof. Giovanni Sole (già Docente di Storia delle tradizioni popolari presso il Dipartimento di Studi Umanistici dell’UNICAL), autore del libro “Cavalieri erranti- Fortuna e declino degli scacchi in Calabria XVI-XVIII secolo”, il quale ha avvinto l’attenzione dell’uditorio ripercorrendo il XVI secolo, periodo d’oro degli scacchi in Calabria, e soffermandosi sulla figura di Gioacchino Greco, di cui ha illustrato, oltre la professionalità e la tecnica, anche la modernità nell’approccio al gioco, testimoniata dalla cura rivolta allo studio della personalità dell’avversario, compendiata nel motto “se lo conosci puoi batterlo”.

Non può quindi ritenersi un caso, o pura stravaganza, ma diretta conseguenza di tale modernità di pensiero il fatto che oggi, a distanza di oltre quattro secoli, le partite del geniale giocatore di Celico siano oggetto di studio e di attenzione nei paesi scacchisticamente più evoluti e che la sua opera venga ancora ristampata.

Il pomeriggio si è concluso con la cerimonia di premiazione, presenti il sindaco di Celico Matteo Lettieri, il presidente del consiglio comunale Mario Scalise, il presidente del Comitato Regionale Scacchistico Calabrese Giovanni Spina ed il presidente dell’A.S.D. Gioacchino Greco Roberto De Donato.

Ai rituali saluti e complimenti ai partecipanti ed agli organizzatori della manifestazione ha fatto seguito la dichiarata intenzione dell’amministrazione comunale di ripetere l’evento a cadenza annuale ed il manifestato progetto di realizzare nella cittadina di Celico una casa museo degli scacchi ed una statua dedicata all’illustre concittadino.”