Il poker, da tempi ormai non sospetti, è uno dei giochi di carte più praticati e non per forza solo nelle sale dedicate. Anche in famiglia o tra amici si trova l’occasione per un giro a carte. A dare una mano poi alla sua diffusione è stato anche il processo di smaterializzazione del gioco dovuto al digitale. Basta dare uno sguardo ad una recensione informativa su Pokerstars Casinò, che, tra le altre informazioni, evidenzia le principali varianti di poker disponibili, per capire che si tratta di un gioco discretamente diffuso ai giorni nostri. Negli ultimi anni, poi, è nato anche il poker sportivo. Le carte, in questo caso, non richiedono solamente fortuna, bensì anche grandi capacità ed abilità. Anche tra gli sportivi c’è un buon numero di giocatori di poker: l’esempio più lampante, che quasi tutti conosciamo, è Neymar, stella del PSG.
Le statistiche dei giocatori di poker
Come si diventa giocatori di poker professionisti? Non è di certo semplice, il livello, come abbiamo detto, si è alzato notevolmente. Per vincere un torneo di poker non possono bastare il caso e la fortuna, ma servono una serie di abilità che permettano di risultare più scaltri e più furbi del prossimo. Per affrontare un’attività simile, occorre disporre di una freddezza e di una calma fuori dal comune, visto che si parla di somme di denaro piuttosto elevate. Inoltre, occorre essere maggiorenni per partecipare. Vincere una partita di poker a determinati livelli non è di certo come bere un bicchiere d’acqua, la competitività è altissima e i giocatori, provenienti da tutte le parti del mondo, sono tantissimi. Il più preparato, in questo senso, è sicuramente Bryan Kenney, che nel corso della sua carriera ha ottenuto risultati impressionanti. In circa quindici anni, infatti, i suoi guadagni sfiorano addirittura i 50 milioni di dollari. Non è un caso che si tratti dello stesso giocatore che, in un colpo solo, ha registrato la vincita più corposa della storia del poker: 20 milioni di dollari. Nella storia del poker c’è anche chi ha saputo conquistare ben 6 braccialetti alle World Series of Poker: Daniel Negreanu. Nel mondo del poker online, i giocatori di poker più noti sono Erik Seidel e David Peters. I professionisti più preparati sono gli statunitensi, ma anche in Italia ci sono pokeristi molto noti. Talvolta sono personaggi diventati celebri per attività diverse, ad esempio il giornalista Mario Adinolfi, l’unico italiano nella storia del poker ad aver raggiunto la finale del World Poker Tour.
Il poker con 6 e con 4 giocatori
Esistono diverse versioni del poker, tra queste ci sono quelle a 6 e a 4 giocatori. Una domanda molto ricorrente, tra coloro che magari si sono approcciati da poco a questo tipo di realtà, è la seguente: “Quante partite di poker diverse possono essere giocate da 6 giocatori?”. La risposta è piuttosto semplice: non c’è assolutamente alcun limite di partite che possono essere disputate nella versione a 6 giocatori. A differenza della versione più classica e tradizionale del poker, quella a 5 giocatori, in quella a 6 giocatori si utilizzano le carte che vanno dal 5 all’asso. Il numero di carte che vengono usate, quindi, dipende in particolar modo dal tipo di versione alla quale i giocatori stanno giocando. Nel poker a 4 giocatori, ad esempio, chi si è mai chiesto quante carte si tolgono? Nel momento in cui intorno al tavolo verde si siedono 4 giocatori, il numero di carte da utilizzare è pari a 32. Le carte che vanno dal 2 al 6, in questo caso, vanno rimosse.