Il presidente di Confindustria Cosenza Fortunato Amarelli lancia l’allarme:

“Una crisi energetica di queste dimensioni non si vedeva dagli anni Settanta. Colpa dei rincari delle bollette il cui impatto devastante non risparmia il sistema produttivo calabrese.
Le cifre fanno tremare i polsi: negli stabilimenti industriali si registrano in queste prime settimane del 2022 aumenti anche del 400 percento.”
Fonte e articolo completo: LaCNews24


