La crescita del settore tecnologico in Italia ha avuto un’accelerata esponenziale negli ultimi anni. La curva di sviluppo è destinata a salire stando alle analisi di mercato.
Il Bel Paese getta le basi per diventare non solo il luogo del bello e del buono, ma anche una Nazione digitalizzata e connessa in rete.
Vediamo come e perché è iniziata questa epocale trasformazione.
L’accelerazione 5G verso il futuro dell’Italia
L’accelerazione di gravità di un pilota di jet è nulla in confronto alla spinta ricevuta dalla società e dall’economica italiana grazie alle innovazioni tecnologiche e alla connettività diffusa (4G e 5G). La modalità online ha trasformato il modo di lavorare, di studiare e perfino di intrattenersi e tutto ciò nello spazio di poco tempo.
Fino a pochi anni fa, nessuno avrebbe immaginato di girare con in tasca diversi tipi di slot e giochi di casino online. La facilità di accesso e quella di utilizzo ha permesso di ampliare il pubblico di riferimento, grazie al duro lavoro degli sviluppatori che hanno testato le più innovative soluzioni tecnologiche proprio nel settore gaming e gioco online. Le interfaccia sono diventate intuitive, le sensazioni si sono fatte più coinvolgenti e le possibilità di intrattenimento sono cresciute esponenzialmente di pari passo con l’evoluzione tecnica e tecnologica. Il risultato? L’esperienza con slot e giochi da tavolo classici – come Baccarat, Blackjack e Roulette – sono fruibili da tutti, ovunque e anche in modalità live.
Se trasliamo tutto ciò ai vari settori è facile capire come l’IT abbia plasmato la nuova società italiana. Lo dobbiamo soprattutto alla diffusione della rete Internet e alla possibilità di utilizzarla a casa come in mobilità grazie ai dispositivi mobili connessi alle reti veloci. D’altro canto, il governo italiano – sfruttando anche le risorse dell’Unione Europea – ha fatto e sta facendo la sua parte verso la “digitalizzazione completa” con il sostegno fra gli altri a incubatori e poli di innovazione, all’informatizzazione della PA e alle startup del Paese.
Rivoluzione tecnologia in Italia: quali sono i motivi?
La trasformazione digitale continua a essere la stella polare degli investimenti sia a livello privato, che pubblico. Si parla perciò di Crescita 2.0 in Italia e i dati sembrano confermare questo trend. Gli ambiti di sviluppo che hanno fatto da traino nell’ultimo biennio, sono i seguenti:
- AR (Augmented Reality) e VR (Virtual Reality): +160%
- AI (Artificial Intelligence): +39%
- IOT (Internet of Things): + 24%
Realtà virtuale, realtà aumentata e intelligenza artificiale rappresentano senza dubbio le nuove frontiere di conquista dell’industria italiana dei servizi IT che ha registrato un tasso composto di crescita annuale (CAGR) di quasi il 17% nel quadriennio 2015-2019. Mentre fra il 2020 e il 2024 questo dato potrebbe raddoppiare o quasi.
Le applicazioni pratiche del ‘tecnologicamente avanzato’ non conoscono confini: dall’industria manifatturiera a quella pesante, dal settore ittico all’artigianato, dalla moda al turismo. Basti pensare alla digitalizzazione dei menù trasformati da cartacei a QR Code, ma anche alle nuove forme di pagamento online.
E proprio il ramo bancario e finanziario è un esempio calzante di come il digitale e il virtuale stiano soppiantando l’analogico e il tangibile nella vita quotidiana. I consumatori gestiscono ormai il proprio conto corrente online e pagano un caffè non soltanto con la carta di credito o di debito, ma anche con il proprio telefono. Come? Grazie ad app sicure che stanno conquistando fasce di mercato e la fiducia degli utenti. Per non parlare della moneta digitale che sarà la prossima, vera battaglia da vincere per i grandi operatori (banche centrali e istituzioni) del settore.