Accade in provincia di Vibo Valentia, nei confronti dei residenti di Acquaro, piccolo centro montano di poco più di 2600 abitanti

“A loro sono riservati i contenuti di un avviso apparso all’ingresso della filiale di Dasà di un istituto bancario della zona.
«Una provocazione vergognosa – afferma il sindaco di Acquaro, Giuseppe Barilaro – frutto di una decisione assurda che offende una comunità intera e calpesta le regole basilari della convivenza civile.»”
Fonte e articolo completo: Cosenza Page


