I cani morti erano tenuti alla catena o chiusi in recinti che si sono rivelati trappole mortali di fuoco

“Sono oramai un migliaio le carcasse ritrovate di cani bruciati vivi, la maggior parte concentrati nelle zone degli incendi in Sardegna, Sicilia ed Abruzzo, ai quali vanno sommandosi i cani morti bruciati vivi negli incendi in corso in queste ore in Calabria ed in altre regioni dāItalia.”
Fonte e articolo completo: Gazzetta del Sud


