Lettere 2.0: “La buona sanità di cui abbiamo bisogno: grazie angeli col camice bianco.”

Riceviamo le parole di una nostra lettrice

 

 

 

“Salve, vi scrivo perché ci teniamo vivamente che i nostri ringraziamenti siano pubblici e arrivino ai diretti interessati.

Purtroppo, nonostante ci siamo privati di tante cose da quando c’è questo virus, beh, ha saputo ugualmente raggiungerci.

Abbiamo quindi vissuto attimi di paura, tanta paura, per me, mio marito, i bambini e soprattutto per i miei genitori che hanno patologie pregresse.

La paura si è fatta ancora più viva quando la saturazione di mia madre è scesa a 74/80, la vedevamo stare tanto male e in quel momento tante cose ci passavano per la mente.

Fortunatamente, in questo tortuoso percorso abbiamo trovato un angelo, la dottoressa Dodaro (dell’usca) che ha letteralmente salvato la vita a mia madre.

E‘ stata tempestiva ed è subito intervenuta per far sì che mia madre fosse trasportata in ospedale.

Grazie a lei la polmonite di mia madre è stata presa in tempo.

Ringraziamo il reparto di geriatria dell’Annunziata per aver curato mia madre, per essersi presi cura di lei egregiamente e ringraziamo il primario per essersi messo a disposizione nel caso in cui mia madre avesse avuto bisogno una volta tornata a casa.

Per ultimo, e, assolutamente non meno importante, ringrazio il nostro medico curante il Dottore Balsamo che ci è stato e continua ad esserlo, insieme alla dottoressa  Dodaro, accanto dandoci supporto e cure.

Mia madre è a casa già da diversi giorni, mi dispiace non aver scritto prima ma non abbiamo avuto il giusto tempo per farlo.

Tutti noi vi ringraziamo dal profondo del cuore, vi ringrazia soprattutto mia madre Mauro C.

E poi è anche giusto che quando accadono cose belle, nella nostra sanità calabrese, queste vengano esposte.

Perciò grazie angeli col camice bianco.”

 

Valentina