Il post pubblicato poco fa dal sindaco di Cosenza:

“L’Ospedale dell’Annunziata è patrimonio di tutta la provincia. I sindaci se uniti possono smuovere le cose. Sabato mattina alle 10 saremo tutti davanti al Pronto Soccorso indossando la fascia tricolore per sostenere le ragioni dei medici e del personale sanitario e il diritto alla salute dei cittadini.
Stamattina mi sono recato in visita e ho trovato i medici del Pronto Soccorso, e anche quelli di tutti gli altri reparti Covid, stremati: si stanno impegnando in turni massacranti e con tutte le loro forze per affrontare questo nuovo picco pandemico del covid-19.
I pazienti stazionano per giorni e giorni nel pronto soccorso senza un posto letto, e alcuni muoiono nel reparto e nelle ambulanze in attesa. Inoltre molti reparti specialistici sono stati convertiti in Covid con grave danno per gli ammalati di altre patologie.
La “Commissaria” anziché assumere decisioni tempestive, come dovrebbe essere per il suo ruolo, sembra quasi volersi deresponsabilizzare. La situazione è diventata insostenibile e pericolosa per tutti.
Da parte della Commissaria neanche una reazione pronta e positiva alla mia sollecitazione, di qualche settimana addietro, di richiedere all’Esercito il riallestimento di posti letto nell’ospedale da campo di Vagliolise. La risposta è stata e continua ad essere un inspiegabile immobilismo che sta costando ai nostri territori un prezzo altissimo in termini di diritto alla salute e di privazioni, costringendo i Sindaci a tenere le scuole chiuse, infliggendo altri duri colpi ad un commercio che già fatica a rialzarsi.“


