“Sale a cinquanta il numero di camici bianchi positivi al coronavirus in Calabria”

Si tratta di numeri mai raggiunti nella prima fase primaverile della pandemia.

 

 

“Il contagio riguarda personale sanitario in servizio nei reparti ospedalieri più disparati: dalla Rianimazione all’Ortopedia; dalla Nefrologia alla Medicina generale, dalla Pediatria al Pronto soccorso passando poi, in alcuni casi, per la medicina territoriale. Un medico del 118 cetrarese è addirittura ricoverato in terapia intensiva all’Annunziata di Cosenza.”

Fonte ed articolo completo qui: Gazzetta del Sud