La giovane ragazza cosentina che qualche mese fa ci aveva già scritto perché la sua famiglia aveva difficoltà a reperire del cibo durante il periodo di lockdown, oggi ci riscrive con un altro problema …nella speranza di fare ancora colpo nei cuori dei tanti cosentini che l’ultima volta si sono mobilitati in massa…

Ecco la sua lettera:
“Buon pomeriggio Cosenza 2.0, mi rivolgo a voi nella speranza che voi ci possiate ancora una volta stare vicini in un secondo, ma non meno disperato, appello…
Quello che ci possa permettere di poter in qualche modo acquistare dei mobili, anche usati eventualmente, ma tenuti discretamente bene… essendo che non possiamo permetterci di ricomprarli. Non vorremmo doverci rivolgere ancora una volta a voi dopo che siete stati (voi ed i vostri lettori) così estremamente gentili con noi l’ultima volta che in casa non avevamo cosa mangiare… ma non sapendo come fare diversamente chiedo nuovamente a tutte le persone che ci hanno aiutato per il fattore della spesa… e tanto altro.
Io ancora non so come ringraziarvi e vorrei ringraziarli ad uno ad uno, ma non si può. Chiedo proprio la sensibilità di tutte queste persone che mi hanno aiutato fin’ora …di poterci dare un’ultima mano: Quella di poter acquistare dei mobili, anche con un piccolo contributo per arrivare ad una cifra con la quale io possa andare eventualmente in un negozio dell’usato e comprare un qualcosa …e che mi possa durare.
Perché, ripeto, noi non ce lo possiamo permettere. Nello specifico noi purtroppo cuciniamo con un solo dei due fornelli, il forno è rotto, dormiamo su un divano rovinato e poi mancano altre cose…
Le persone che ci hanno conosciuto sanno di che persone siamo e quindi io vorrei rifare questo appello. Spero che arriverà al cuore delle persone, aiutateci anche con una minima parte, pure una piccola offerta, è uguale. Spero di poter arrivare almeno al sogno che io vorrei realizzare, avere una casa dignitosa, non voglio lusso, solo il modo di non doverci vergognare a far entrare qualcuno in casa…
Grazie, ancora, di cuore…“
(Lettera firmata)
Chiunque volesse dare un suo contributo per aiutare la famiglia di questa ragazza ci può scrivere in privato sulla nostra pagina Facebook.
Purtroppo noi non ci possiamo fare carico di gestire una raccolta… ma vi gireremo in privato i riferimenti della ragazza. (Ps: Risponderemo a tutti, anche se ci vorrà un po)
Grazie mille


