Riceviamo da una nostra lettrice

“Preciso che il periodo nel quale viviamo non aiuta minimamente a ripristinare gli animi, ma dovrebbe essere un buon motivo per rivalutare e riequilibrare alcune battaglie interne che devastano alcuni reparti dell’Annunziata di Cosenza.
In primis vorrei sostenere l’impegno dei medici e di ogni operatore sanitario e infermieristico che lotta tutti i giorni per far fluire una “Sana Donazione del Sangue” e una corrispondenza con tutti coloro che dovranno ricevere sangue, nonche’ il “Malato Talassemico” e non solo.
Vorrei che questo articolo fosse una forma di sostegno per tutti quei medici, infermieri, operatori sanitari, che ogni giorno lottano per essere da collagene tra il loro operato e il bene del paziente.
Bisogna essere fiduciosi e riporsi nelle mani di chi gestira’ ogni forma di miglioramento e cambiamento per una sana gestione a sostegno non solo del Malato Talassemico, ma di tutti coloro che ogni mattina si recano nel reparto per svariati problemi ematologici.
Da sostenitrice all’argomento, ritengo opportuno essere da spalla a chi si impegna ogni giorno non solo ad essere un Ottimo Medico, ma ad organizzare una precisa donazione e la cura del malato.
Un equilibrio importante per far fronte a decisioni e gestire la sorte del singolo ammalato.”
Simona Cozzetto


