All’epoca dei fatti, ne aveva tredici di anni mentre lui ventitré

“Un rapporto ambiguo, nato con una doppia bugia, e al di là della legalità al quale giudici e magistrati hanno messo fine condannando l’uomo, di origini albanesi, a un anno e otto mesi di reclusione per aver violentato la fidanzatina minorenne”
Fonte ed articolo completo qui: Gazzetta del Sud


