Violentata a tredici anni da un uomo di quaranta, mentre un altro ragazzino di 17 anni è costretto ad assistere alla scena

“È il racconto straziante reso agli inquirenti dalla giovanissima cosentina vittima di uno stupro avvenuto in pieno giorno a Vaglio Lise, nel parcheggio sotterraneo della stazione ferroviaria.
I due minori sarebbero stati afferrati per i polsi e costretti a seguire il 41enne al piano di sotto, terrorizzati anche da esplicite minacce di morte. Un istante prima di essere ghermita, la ragazza è al telefono con il suo fidanzato; fa in tempo a chiedere aiuto – «Chiama i carabinieri» – prima che il cellulare le venga strappato di mano…”
Fonte ed articolo completo qui: Quotidiano del Sud


