Lettere 2.0: “Da noi le multe su spazio riservato ai disabili… le fanno ai disabili”

Il nostro lettore ci segnala quanto segue:

 

 

“Buongiorno, volevo segnalarvi un fatto alquanto increscioso.

Da premettere: sono un disabile con una grave patologia in deambulazione…

Domenica mi sono recato con la mia famiglia in una località turistica del cosentino, precisamente Amantea. Mia moglie e i miei figli con gaudio e felicità sono andati a fare un po’ di spese lasciandomi, vista la mia situazione, in un bar del posto dove mi era semplice accedere.

Nei pressi del nuovo punto Conad mia moglie lascia il veicolo in sosta su spazio riservato ai disabili, con tanto di tagliando esposto, ma a poco e’ servito poiché una delle ausiliari estive l’ha sanzionata dicendo che non era visibile la data di scadenza del tagliando… che nonostante stinta dal sole, era perfettamente leggibile.

La mattina successiva, con grossi sacrifici, sono dovuto tornare in questa perla di paese nell’ufficio preposto a contestare quanto accaduto.

Quello che mi rammarica non è tanto la multa, ma l’inciviltà e la mancanza di empatia di persone che non sanno fare il proprio mestiere o sono state messe lì dall‘amministratore di turno.

E vi dirò di più: Mentre aspettavo mia moglie, un vigile seduto al bar a sorseggiare il caffè usciva di tanto in tanto a verificare le auto appena parcheggiate, assicurandosi di tornare all’aria fresca da condizionatore, appena compiuto il suo ipotetico lavoro …

Mah… vergogna !!!”

G. G.