Riceviamo questo sfogo da un nostro lettore:

“Sono un lavoratore pendolare, ogni giorno da ormai 10 anni la mattina per raggiungere il posto di lavoro da Piano lago a Cosenza utilizzo i mezzi di trasporto pubblici locali.
Dopo tanti anni di incertezza in cui, in mancanza d’altro, ero costretto ad utilizzare la linea ferroviaria i cui orari sono stati spesso indicativi per gli innumerevoli episodi non meglio specificati che provocavano dei ritardi. Per dirne una ad esempio, vi potrei raccontare di quando alle prime piogge il treno procedeva a passo d’uomo (dicevano: causa di forza maggiore!). Per non parlare poi del costo del biglietto che se non acquistato in stazione costa il doppio e quindi hanno pensato bene di chiudere la stazione a Piano Lago.
Esasperato dalla situazione ho iniziato ad usufruire del servizio AMACO cha ha istituito una tratta da Piano Lago a Cosenza, molto comoda e anche efficiente, precisa ed a prezzi onesti.
Pensavo di aver trovato la giusta soluzione alle mie esigenze…
Oggi salendo nel pullman vengo a conoscenza tramite un avviso esposto all’interno dello stesso …della prossima sospensione del servizio a partire dal 1 Giugno.
In tutta sincerità non riesco a capacitarmi di questa decisione:
Il pullman è spesso pieno a tal punto da non poter viaggiare seduti.
Fatto sta che dal 1° giugno io, come tanti altri pendolari, rimarremo senza alternative e senza spiegazioni sulla sospensione del servizio!
Parlo a nome di me stesso e di tutti i pendolari increduli della sospensione, da domani noi tutti per poter andare a lavoro dovremmo organizzarci con mezzi di fortuna!
Spero che questa lamentela posso arrivare ai vertici dell’azienda AMACO nella speranza che possano ritornare sui propri passi ed annullare la sospensione.
Saluti
Un Pendolare AMACO”


