Genitori negano urgente trasfusione alla figlia per motivi religiosi

Protagonista della vicenda una famiglia di testimoni di Geova. A denunciare il caso Antonio Marziale, Garante per l’Infanzia della Calabria

 

 

“E’ stato necessario l’intervento della magistratura dei minori per risolvere il caso di una ragazza adolescente, ricoverata in un ospedale della Calabria, che aveva necessità urgente di una trasfusione di sangue negata, con motivazioni legate alla loro dottrina religiosa, dai genitori, testimoni di Geova.

Antonio Marziale, Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza della Regione Calabria, è intervenuto personalmente nel corso della notte per mettere in contatto il Tribunale dei Minorenni con i medici, autorizzati così a intervenire nonostante il dissenso dei genitori.”

Fonte ed articolo completo qui: LaCNews24