Riceviamo il racconto della nostra lettrice Valentina:
“Circa un anno e mezzo fa’ mi recavo dalla veterinaria perche il mio cane aveva un piccolo rigonfiamento sul petto, con una sorte di sacca esterna con sangue.
La Dottoressa disse che era una cisti e che se scoppiava non accadeva nulla, bastava disinfettarla con acqua ossigenata e se mai si fosse ripresentata l’avremmo rimossa chirurgicamente… e che quindi potevo stare tranquilla. ‘Il cane ha lipomi dovuti al suo sovrappeso!’ Eravamo tranquilli perché ci fidavamo della parola di un medico.
A distanza di quasi due anni ritorna lo stesso problema ma triplicato. Un corpo estraneo cresceva in lei sempre più…
Contatto la veterinaria per cercare di risolvere la problematica, ma lei non legge il messaggio e se ne disinteressa. La incontro perfino sotto casa al supermercato e lei, con la coda di paglia, fa finta di non vedermi.
Decido di portare Keva da un altro veterinario a Rende, il quale mi dice che doveva essere rimossa chirurgicamente perché era arrivata in necrosi…
Mi indirizza alla clinica del Dott. Tripicchio, medico eccezionale a Cetraro. Decide di operarla subito perché era in pessime condizioni. Diceva che era un sarcoma di secondo grado, molto aggressivo…
Dopo 20 giorni dall’intervento, Keva peggiora dinuovo e per negligenza del secondo veterinario, che si rifiuta di fare emocromo ed ecografia perché credeva nella sua terapia di probiotici e fermenti lattici con disinfettante per lo stomaco, la mia piccola mi lascia per colpa di gente che non svolge il suo lavoro con passione e amore.
Dopo la morte di Keva arriva l’altro esame che conferma un sarcoma radicalizzato, ormai era piena di tumori e non avrei potuto fare nulla. Per 9 anni ho riposto la fiducia in una persona senza amore per gli animali.
Per colpa sua ho perso la cosa più bella che avevo da 9 anni e non perdonerò mai questo errore. Fate attenzione a dove portate i vostri animali, non fidatevi di un solo parere.
Keva resterà nel cuore di tutti perché non era un cane ma un angelo con la coda❤️”
Valentina
