Resta in prognosi riservata il ceramista di Seminara che è stato colpito dalla pesante struttura in ghisa che si è abbattuta sulla sua bancarella. Il fratello: «È vivo per miracolo»

“Ha subito l’amputazione del pollice, ha diverse costole fratturate, lesioni ai polmoni e un taglio alla testa che ha richiesto 14 punti di sutura. I medici non hanno sciolto la prognosi, che resta riservata. Antonio Ditto è in condizioni critiche ma è vivo. Sul suo corpo è piombato un lampione in ghisa, il cui peso può arrivare fino a 500 chili”
Fonte ed articolo completo qui: LaCNews24

