Boato improvviso nei cieli. Ore 10.20: aereo sfonda il muro del suono, paura nel Pollino

Un boato prolungato e profondo, diffuso come un’onda inarrestabile ha attraversato vallate e crinali, infrangendosi contro le finestre delle abitazioni dei centri urbani, scuotendo case e palazzi, confondendo le persone

“È stato un bang supersonico come lo definisce la scienza. Un’onda d’urto che si sprigiona quando un velivolo oltrepassa la velocità del suono (1.220 km/h, in media), muovendosi nel cono di Mach e spezzando la normalità con la forza invisibile dell’aria compressa.”

Fonte e articolo completo: Gazzetta del Sud