Raffaele, ha 20 anni, è nato con una rara variante della sindrome di Marfan, malattia genetica che indebolisce l’aorta e può aprirla come crepa imprevedibile nel muro

“Qualche settimana fa, a Cosenza, il suo cuore ha sfiorato il limite: un aneurisma toracico di una decina di centimetri lo stava uccidendo. Allora i medici dell’ospedale pubblico di Cosenza l’hanno salvato con un intervento difficile e d’urgenza, che in Calabria, spiegano, non era stato mai tentato.”
Fonte e articolo completo: Corriere della Calabria

