Un intervento multidisciplinare ha permesso di rimuovere una neoplasia che coinvolgeva intestino, ovaio e rene

“Un tumore, di circa 40 centimetri, coinvolgeva contemporaneamente più organi, un elemento che aumenta notevolmente le difficoltà tecniche dell’intervento. In contesti simili, spesso le pazienti vengono indirizzate in centri oncologici del Nord Italia, alimentando il fenomeno della migrazione sanitaria che grava sulle famiglie e su bilancio della sanità regionale.”
Fonte e articolo completo: Calabria Inchieste

