Il Liceo Classico B. Telesio alza la voce per Gaza. Ma la scuola tace.

Oggi, il Liceo Classico Bernardino Telesio di Cosenza ha dimostrato che la coscienza studentesca non si spegne, nemmeno quando tutto intorno cerca di metterla a tacere. Di fronte alla tragedia che da giorni insanguina Gaza, gli studenti si sono uniti autonomamente per manifestare, protestare, prendere posizione. Perché restare in silenzio sarebbe stata una colpa.
Inaccettabile, però, che una scuola che si professa luogo di crescita e pensiero critico abbia scelto di non ascoltarci. La dirigenza e gli organi vicini ad essa non hanno concesso alcuna possibilità di manifestare collettivamente. Nessuna apertura. Nessun confronto. Nessun sostegno. Solo un silenzio istituzionale che grida più di mille parole.
E allora, ancora una volta, abbiamo fatto da soli.
Abbiamo deciso di esserci. Di alzare la voce.
Non solo per Gaza, ma anche contro una scuola che ci coinvolge solo quando serve a costruirsi una vetrina, ma ci esclude quando parliamo di giustizia, di dolore, di umanità.
Siamo stanchi.
Una scuola che si interessa a noi solo quando possiamo fare “bella figura” in foto, non quando lottiamo per cause reali, scomode, urgenti.
Il silenzio istituzionale non ci rappresenta.
Noi studenti del Telesio ci siamo. Uniti. Determinati. Delusi, ma presenti.
Un saluto
I rappresentanti d’Istituto e della Consulta

