Grande fermento nel piccolo borgo del Savuto per quello che è ormai un evento attesissimo in tutto il comprensorio
Sabato 6 e domenica 7 settembre tra le strade del Centro Storico di Mangone andrà in scena la VIª Edizione del Festival Ricoglitive.
Non cambia il format ormai consolidato del Festival caratterizzato da 2 giornate di spettacoli non stop che animeranno le vie e le piazze. 4 le aree tematiche trattate: Arte e Cultura, Artisti di strada, Musica e Cibo della Tradizione.
Si parte Sabato 6 settembre alle ore 16.30 con la Festa dell’Accoglienza. Una vera e propria cerimonia di benvenuto nella quale saranno accolte tutte le persone che hanno deciso di aderire all’invito di ritornare. Conosceremo le loro storie in momenti che sono sempre molto emozionanti. Quest’anno sono attese tanti ritorni da ogni parte d’Italia e del mondo con una forte rappresentanza, già annunciata, della comunità canadese e una nutrita rappresentanza dalla Germania.
Molto ricco il cartellone artistico-culturale che prevederà:
1) Ricoglitive teatro – Domenica 7 settembre ore 10:il teatro popolare ed il trekking urbano con “l’amore tra fuoco e castigo nella tradizione mangonese”. Una commedia scritta ed ideata da Giuseppe Grimaldi in collaborazione con La Nuova Compagnia Teatro Mangone e l’Associazione Re Marcone. In un suggestivo percorso tra le viuzze del rione ‘mpede conosceremo le peripezie dell’amore nella Mangone del passato.
2) Ricoglitive Storia – sabato 6 settembre ore 19: Andrea Campolongo sarà il protagonista del convegno dal titolo: “la storia (sot)aciuta di un internato militare italiano: Eligio Russo”. Leggeremo pagine del diario tenuo da Eligio Russo e conosceremo la storia che ha accumunato tanti italiani dopo la firmadell’armistizio dell’8 settembre 19433) Ricoglitive Arte Contemporanea:l’artista Edoardo Ettore ha consegnato al Centro Storico di Mangone il15esimo Murales del borgo. Mangone è un vero e proprio museo a cielo aperto: in un percorso di 1,5 km sarà possibile conoscre gli oltre 15 murales realizzati sin dal 2017 nell’ambito dalla collaborazione con l’associazione Gulia Urbana.
4) Mostra fotografica Museo delle Storie di Mangone con fotografie dalla fine ‘800 in poi (sempre aperta).
La domenica pomeriggio sarà interamente dedicata all’arte di strada ed ai bambini: 2 differenti spettacoli da scoprire con tema la magia e le acrobazie. Tanti laboratori per i bambini sia musicali che di pittura da trovare e scoprire tra le strade del centro storico oltre all’esibizione dei piccoli atleti della Palestra Dojo Judo Remorini di Piano Lago.
La musica sarà la protagonista delle serate di sabato 6 e domenica 7 con le tre piazze del centro storico che saranno animate da 3 artisti diversi. Sabato 6: Antea &The Dreamers feat Tarcisio Molinaro alle batterie, Angelica Perri & Luigi Vizza, Carella e Curcio Duo. Si chiude dalle 23.30 fino a tarda notte con il DJ Set di Denny Carpino. Domenica 7sera si parte con i Track 04, il duo Acoustic Project con Fabiola e Armando e perfinire con Speedy vero fenomeno musicale del momento tra i giovani.
Infine la riscoperta dei sapori della tradizione grazie all’incessante lavoro di aziende ed associazioni del territorio. Tre i momenti del Festival che vedranno gli stand gastronomici funzionare: sabato sera, domenica a pranzo e domenica sera.
L’offerta culinaria prevede un menù molto ricco e variegato che potrà gustarsi negli oltre 8 stand presenti all’evento: gnucculi e fagioli, gnocchi al sugo, cullurelli con le sarde e con la ‘nduja, cuoppo di polpette, tagliere di salumi e formaggi, frittelle di zucca, spezzatino, pitta con porchetta, panzerotti, rape e salsiccia, fresa con frisuli, a pecura cotta, trippa e sorprese varie.
Il Festival Ricoglitive è nato nel 2017 dall’idea di invitare tutti gli emigrati a ritornare per godere insieme dei luoghi dell’infanzia addobbati a festa.
Nel tempo ha registrato molte e costanti adesioni ed ha anche assunto una dimensione culturale significativa tanto da diventare un elemento importante e di richiamo del cartellone estivo dell’intera Valle de Savuto.
Cambia data ogni anno perché nasce e sarà sempre svolto nel fine settimana che precede l’attesissima festa padronale del Borgo in onore della Madonna dell’Arco.
Questo per dare modo a chi decide di accogliere l’invito di poter abbinare la riscoperta del borgo alla fede che unisce generazioni intere di mangonesi sparsi per il mondo.
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