Bisuschio (VA) – Il modello di inclusione del professore cosentino pubblicato su una rivista internazionale

L’Istituto Superiore di Istruzione Statale “Valceresio” di Bisuschio (VA) si posiziona come modello di eccellenza nell’inclusione scolastica e sportiva grazie a una significativa ricerca accademica pubblicata sulla prestigiosa rivista scientifica internazionale CollegiumAntropologicum

Lo studio, condotto dal Professor Giuseppe Focetola, originario di Paola (CS), si è concentrato sull’analisi dei processi inclusivi orientati agli studenti con disabilità, con particolare riguardo al disturbo dello spettro autistico. Il lavoro, intitolato “Influence of Generalist Teachers Views on Training and Experience in Inclusive Education of Students with AutismSpectrum Disorder”, ha esplorato gli aspetti qualitativi della didattica inclusiva, dove l’unicità di ogni studente è valorizzata come una risorsa.

Docente plurilaureato e specializzato nel sostegno didattico presso l’Università della Calabria per il grado I e II, opera nella scuola secondaria di II grado con un’attenzione costante ai principi dell’inclusione e dell’Universal Design for Learning (UDL). È promotore della “Disciplina Inclusione” – proposta come insegnamento trasversale e autonomo – da anni conduce studi e ricerche sul tema della disabilità, con un focus specifico sull’Autismo in ambito scolastico.
La ricerca ha preso vita attraverso una serie di interventi mirati, che hanno combinato attività sportive adattate e l’uso di strumenti digitali, volti a promuovere l’inclusione attiva degli studenti. Contestualmente, è stato somministrato un questionario anonimo a 76 docenti dell’istituto, con il fine di indagare la loro consapevolezza e preparazione sull’autismo, le barriere percepite e le buone pratiche già in atto.

I risultati del questionario hanno evidenziato una forte sensibilità e consapevolezza dell’inclusione da parte del corpo docente. Le strategie sportive e digitali messe in atto sono state percepite come efficaci nella promozione della socializzazione e del benessere psicofisico, dimostrando come l’adozione di una didattica universale possa avere un impatto positivo sull’apprendimento e sulla partecipazione degli studenti.

Il Prof. Giuseppe Focetola ha commentato: “Tutto ciò ha rappresentato un passo significativo per dimostrare, anche a livello scientifico, l’efficacia delle nostre pratiche inclusive. Ringrazio la Dirigente Sferlazza e l’Istituto Valceresio per il supporto, e per l’attenzione concreta verso l’inclusione”.
La Dirigente Scolastica, Prof.ssa Carmen Sferlazza, ha espresso il suo profondo apprezzamento per il lavoro, sottolineando come questa pubblicazione sia un riconoscimento del costante impegno del Prof. Focetola e dell’ISIS Valceresio verso l’innovazione didattica e l’inclusione.
La ricerca, oltre a valorizzare le pratiche adottate dall’istituto, contribuisce al dibattito internazionale sull’importanza dell’inclusione digitale e sportiva per gli studenti con disabilità, consolidando la reputazione dell’ISIS Valceresio come un modello di eccellenza e un punto di riferimento nell’inclusione scolastica.