Riceviamo lo sfogo della nostra lettrice Sabrina:

“Da lunedì 28 luglio ci sarà un Presidio Permanente davanti all’ufficio regionale scolastico. Ci saremo noi, poveri precari nella disperazione più assoluta, ma con la forza dei leoni per lottare.
Esiste un emendamento approvato dal governo per un nuovo contratto di altri 12 mesi a 18 ore settimanali c/o gli istituti scolastici dove siamo stati assegnati nel 2017, per un tirocinio per la durata di circa 4 annik “ex tirocinanti MIUR” e dal 2023 assunti a tempo determinato, con un primo contratto di 18 mesi.
Avremmo dovuto firmare il secondo contratto di altri 18 mesi ma abbiamo avuto un periodo di fermo per problemi burocratici, anche se nel frattempo l’Onorevole Cannizzaro Francesco insieme al nostro Governatore Occhiuto Roberto hanno proposto un emendamento di un contratto per 12 mesi che è stato approvato. Contratto mai trasmesso agli istituti, tanto è che siamo in disoccupazione da inizio maggio 2025.
Apprendiamo in questi ultimi giorni che stanno trasmettendo i contratti con presa servizio il 1 agosto, ma per soli 5 mesi, il chè significa che non raggiungiamo i 24 mesi lavorativi… e non li raggiungiamo per un solo mese!
Tra l’altro la scadenza sarà il 31 dicembre. Tutto studiato a tavolino??? Per non permetterci di essere idonei per la stabilizzazione??? O è stato solo un errore di trascrizione dei documenti che provvederanno a risolvere?
Il mio è un urlo di giustizia per noi che stiamo vivendo a stenti con uno stipendio vergognoso, sotto i € 700,00, e in alcuni mesi con tutte le trattenute Irpef comunali e regionali abbiamo percepito sotto i 500,00€.
Tutto ciò è vergognoso e deplorevole. Siamo stanchi di lottare per i nostri diritti. Noi siamo vincitori di concorso regionale MIUR e meritiamo la stabilizzazione!”
Sabrina Pasqua

