La droga era nascosta sotto la statua della “Regina Pacis”. C’erano alcune dosi di hascìsc, marijuana e cocaina sull’altare votivo allestito, in via Popilia, sotto il portico di un palazzo

“Stavano lì quelle sostanze, stavano lì ben confezionate e in attesa d’essere prelevate evidentemente dai tossici previo pagamento, in altra sede, al pusher di zona.”
Fonte e articolo completo: Gazzetta del Sud

