Un gruppo di famosi calciatori del passato hanno aperto un caso contro alcuni creatori di giochi di casino online, dicendo che hanno usato senza permesso le loro facce nelle slot digitali riguardanti il calcio. Secondo gli avvocati dei giocatori, questi siti avrebbero fatto una quantità enorme di soldi usando foto e nomi che ricordano giocatori noti del calcio mondiale, senza alcun patto o autorizzazione diretta.
L’utilizzo dei volti dei giocatori di calcio, anche se leggermente ritoccato in questi giochi, è stato “facile da vedere” agli utenti, causando l’impressione che i giocatori avessero approvato o aiutato nella realizzazione di questi giochi. Le slot in questione, disponibili su molti casinò online, permettono agli utenti di girare rulli speciali con simboli che rappresentano maglie da calcio, palloni storici e soprattutto facce stilizzate che ricordano i famosi campioni di un tempo.
La Difesa dei Creatori Una Questione di Fantasia
Gli sviluppatori accusati hanno risposto dicendo che le accuse sono infondate, affermando che i personaggi presenti nei loro giochi sono “totalmente originali” e nati dall’immaginazione degli artisti digitali che lavorano ai loro progetti. Ma, alcuni esperti di diritti intellettuali hanno notato strane somiglianze tra alcuni avatar di questi giochi e calciatori realmente esistiti come Diego Maradona, Pelé, Ronaldinho e altri campioni degli anni ’80 e ’90.
Il caso diventa complesso per la zona d’ombra presente tra idee artistiche e violazione dell’identità personale. Le immagini, anche se fatte in modo caricaturale, hanno parti importanti che fanno sì che i fan riescano a riconoscere i giocatori reali da cui hanno preso ispirazione.
Un Precedente Potenzialmente Storico
Qualora i giocatori di calcio vincessero la causa, potrebbero aprirsi nuovi scenari nella protezione dei diritti d’immagine nel mondo online. Le slot machines, spesso viste come semplici forme di divertimento a tema, sono ora parte di un mercato che vale miliardi; in questo mercato, l’aspetto dei marchi ha una importanza fondamentale.Il precedente che potrebbe crearsi in questo caso segnerebbe un importante punto di svolta; far richiedere alle aziende operanti in questi settori dei permessi speciali anche per ispirazioni visive “non ufficiali”
In particolare, le piattaforme che hanno creato queste slot, potrebbero dover modificare i loro personaggi, o pagare ingenti somme di denaro come risarcimento, oltre a modificare i contratti con le agenzie che difendono i diritti d’immagine dei giocatori.
Reazioni del Pubblico e dell’Industria
La notizia ha generato un grande interesse nei giornali sportivi e nell‘industria dei videogiochi. Anche se tanti tifosi hanno fatto sentire la loro vicinanza ai calciatori famosi, elogiando la loro lotta per il rispetto della propria personalità, alcuni addetti ai lavori del settore si sono detti nervosi per le conseguenze che questa sentenza potrebbe avere su molti titoli già usciti.
Alcune organizzazioni che proteggono i diritti d’immagine hanno colto la palla al balzo per parlare, e mettere in chiaro, della creazione di leggi più severe, in particolare in un periodo dove il confine tra vero e falso è sempre più labile.
Il Processo Sta Andando Avanti
La causa in corso in un tribunale del Regno Unito potrebbe durare mesi, e le sorti della decisione finale sono ancora incerte. Intanto i creatori sotto accusa, aspettando il verdetto finale, hanno interrotto temporaneamente la funzionalità di alcune slot molto chiacchierate. Gli avvocati dei campioni stanno guardando anche in luoghi come gli Stati Uniti, dove le immagini dei loro clienti sono presenti già da tempo sulle slot machines statunitensi.
Anche se i siti hanno provato a fare in modo che questo evento fosse meno grave, la vicenda ha mostrato quanto può essere sottile il limite tra il prendere spunto e l’appropriazione indebita dei diritti d’immagine.

