L’associazione “Mare Pulito Bruno Giordano” si prepara per una nuova stagione di convegni e manifestazioni per sensibilizzare sui temi della salvaguardia ambientale e dell’importanza del sistema ecomarino

L’Associazione “Mare Sicuro Bruno Giordano” è nata nel 2019 con l’intento di tutelare il mare e promuovere il territorio calabrese, salvaguardando e proteggendo le biodiversità e gli ecosistemi. “Siamo partiti con i primi convegni nel comune di Tropea, con la consegna della 1^ edizione del premio Mare Pulito “Bruno Giordano” al comune di Tropea” afferma la Presidente Dott.ssa Francesca Mirabelli “ A seguire si è fatta rete con i comuni, con l’ Unical, con le forze dell’ordine, con altre associazioni, organizzando incontri e vari convegni in tutto il territorio regionale calabrese. “
GiĂ lo scorso mese di Maggio l’Associazione ha collaborato con l’Amministrazione comunale di Diamante nella Settimana del Mare e poi a seguire con la Giornata Mondiale dell’Ambiente, si proseguirĂ poi il prossimo weekend con la collaborazione con il Vela Club Tropea nel III Raduno della Vela Latina, che porterĂ imbarcazioni d’epoca da tutta Italia nel porto della Perla del Tirreno, mentre un convegno approfondirĂ i legami identitari con la comunitĂ locale.
Grande attesa poi per la VII edizione del Premio Mare Pulito “Bruno Giordano”, dedicato al Procuratore che tanto si è battuto per la tutela del mare calabrese alla guida delle Procure di Paola e Vibo Valentia, che quest’anno verrà assegnato al Comune di Parghelia, e dove sono attesi numerosi ed autorevoli esperti che nel corso della serata affronteranno i temi fondamentali su cui verterà l’azione dell’associazione Mare Pulito “Bruno Giordano” nei prossimi anni.
Si proseguirà poi a Fuscaldo con il Trofeo Velico Mare Pulito “Bruno Giordano”, organizzato in collaborazione con il Centro Velico Lampetia e patrocinato dall’Amministrazione comunale del comune del Tirreno Cosentino.
La presidente dell’associazione Dott.ssa Francesca Mirabelli si è soffermata poi sulla necessità di cambiare il modo di rapportarsi con i temi ambientali e sull’importanza delle associazioni: «L’associazione non dovrebbe più essere solo uno strumento con cui portare avanti battaglie ambientaliste ma un luogo aperto, un’occasione per creare dibattito e ragionare sulle idee, creare sinergie col territorio ed essere opportunità di educazione e formazione per i cittadini, soprattutto i giovani. Occorre intercettare le sensibilità ambientali che si muovono fuori di noi e attivare nuove relazioni».
«Mare Pulito “Bruno Giordano” accetta la nuova sfida: ripartire da un mondo imperfetto, attraverso le tante energie messe in gioco da chi si impegna con passione per l’ambiente, con l’obiettivo di costruire un futuro migliore. La partecipazione dei cittadini sarà essenziale poiché non può esistere una green economy senza una green society, responsabile, consapevole del proprio impatto ambientale e custode del proprio territorio».

