«Vivo a Roggiano Gravina ed all’ospedale Annunziata ho trovato un’equipe medica disponibile. Ho conosciuto il Dottor Salvatore Turano e ho deciso di restare qui»

“Antonella Cupone, racconta di aver vissuto in Svizzera, dell’inevitabile raccomandazione dei genitori di curarsi in terra elvetica e, al contrario, della decisione di restare e di affidarsi alle cure del reparto di Oncologia dell’Azienda ospedaliera di Cosenza, guidato da Carlo Capalbo. Che in 12 mesi ha incrementato del 131% il numero di visite oncologiche, portando le liste d’attesa da 40 a 6 giorni.””
Fonte ed articolo completo qui: Corriere della Calabria

