Continua a rafforzarsi in Calabria la presenza del Sindacato Autonomo dei Militari (SAM), una realtà nata per tutelare i diritti e le condizioni lavorative del personale in divisa

A quasi due anni dal riconoscimento ufficiale delle associazioni sindacali per il personale militare, il SAM registra una crescita costante a livello nazionale e regionale, grazie al lavoro capillare dei suoi rappresentanti.
Nella regione calabrese, in particolare, il sindacato sta guadagnando sempre più consenso grazie all’impegno del Segretario regionale Roberto Volpe e del Consigliere Daniele Lofaro, entrambi militari in servizio presso il 1° Reggimento Bersaglieri di Cosenza. Un’attività intensa, quella portata avanti dal SAM, che mira a costruire una rappresentanza forte e credibile, capace di rispondere alle esigenze quotidiane delle donne e degli uomini in uniforme.
«L’Esercito è sempre al fianco dei cittadini – dichiarano Volpe e Lofaro – nella lotta alla criminalità, nella tutela dell’ambiente e in ogni situazione di emergenza. È fondamentale che chi indossa l’uniforme possa contare su diritti concreti e tutele reali. Il nostro impegno sindacale nasce da questa esigenza.»
Un momento centrale per il sindacato sarà l’evento nazionale “Identità e Cultura nella Specificità Militare”, organizzato dal SAM in collaborazione con il gruppo Legal Card s.r.l., in programma il 15 aprile a Palermo. L’iniziativa segue i lavori del Consiglio Nazionale del SAM, previsto per il giorno precedente, e si propone come occasione di confronto tra esperti, militari e delegati provenienti da ogni parte d’Italia.
Durante l’evento, verranno affrontate tematiche cruciali legate alla condizione del personale militare, con particolare attenzione alle difficoltà che emergono in territori complessi come la Calabria, spesso alle prese con criticità ambientali e sociali.
Il SAM, con il suo approccio autonomo e concreto, si propone come strumento efficace di rappresentanza, promuovendo un modello sindacale basato sull’ascolto, la partecipazione e la difesa della specificità militare. Un riconoscimento, questo, che punta a valorizzare il ruolo essenziale delle Forze Armate nella società italiana, non solo in termini di sicurezza, ma anche di coesione civile.
«Il nostro ringraziamento – concludono i rappresentanti regionali – va a tutte le Forze Armate che, con spirito di sacrificio e professionalità, operano ogni giorno per garantire la sicurezza del Paese e la serenità dei cittadini.»

