Riceviamo lo sfogo del nostro lettore Amerigo:

“Egregi Signori di Cosenza 2.0, sono un cittadino di San Pietro in Guarano, il paese dove oggi, 13/02/2025, in flagranza di reato sono stati beccati i due “individui” che stavano portando a termine la truffa del “familiare in pericolo”. (Articolo QUI)
Ebbene, a distanza di poche ore (VERGOGNA) i due sono già a piede libero in quanto il fermo non è stato convalidato…!!!
Alla luce di quella che è una violenza nei confronti dei cittadini onesti, che poveri fessi hanno la malsana abitudine di rispettare le leggi, come si può biasimare chi dinnanzi a tutto ciò ritiene, ahimè, che il ricorrere alla giustizia personale sia l’unica via percorribile per avere giustizia?
Da oggi il mio occhio iper-critico nei confronti di chi era propenso all’autodifesa, diventa molto ma molto meno intransigente.
Mi perdoni chi ancora crede nello Stato e nelle istituzioni, ma la mia fiducia in quell’apparato che dovrebbe tutelare il convivere dei cittadini, diventa ogni giorno più debole.
In fede Amerigo Sirangelo un cittadino deluso, ma soprattutto schifato.“


