Corigliano Rossano, l’ambulanza medicalizzata «in ritardo» e la morte di Rosa Morfò

La denuncia giunge da Giorgio Claudio Garbato, marito di Rosa Morfò «affetta da gravi patologie croniche, tra cui cardiopatia e obesità, ha manifestato sintomi di forte spossatezza e disidratazione»

“A seguito del peggioramento delle sue condizioni, la figlia ha contattato il servizio di emergenza 118, che ha inviato «un’ambulanza priva di personale medico a bordo. Gli operatori sanitari intervenuti hanno somministrato una soluzione fisiologica e raccomandato la ripetizione del trattamento il giorno successivo senza tuttavia disporre ulteriori accertamenti clinici in ospedale». Le condizioni della donna sono peggiorate ed «ha trascorso la giornata dell’8 dicembre interamente a letto». Nella notte tra l’8 e il 9 dicembre – segnalano i familiari della donna – «nel tentativo di recarsi in bagno, Morfò è collassata.”

Fonte e articolo completo: Corriere della Calabria