Danni all’agricoltura e incidenti stradali, la Regione dichiara guerra ai cinghiali: saranno abbattuti almeno 240mila animali

La Regione si prepara, quindi, ad adottare un piano che prevede nuove misure, finora vietate, per cercare di ridurre la proliferazione della specie

Anche gli agricoltori potranno difendere i propri raccolti. Si aprirà ad abbattimenti anche nelle aree protette e nei parchi. Bisogna ricordare che quella attualmente presente non è la specie autoctona italiana ma l’evoluzione derivata dall’introduzione di una specie dell’est Europa molto più prolifica. Se infatti la specie italiana dava alla luce tre piccoli, questa può generare fino a 12 o 13 piccoli. Ci troviamo, quindi, ad un punto di non ritorno.”

Fonte e articolo completo: LaCNews24