Riceviamo lo sfogo di una mamma, che chiede il nostro supporto per raggiungere la scrivania del Presidente Occhiuto

“Buongiorno. Avevo scritto questo messaggio al Presidente Occhiuto, come richiesta d’aiuto… e per dimostrargli che la sua ‘tanto migliorata sanità’ è solo fantascienza. Naturalmente non ho ricevuto alcuna risposta!
“Caro Presidente, voglio raccontarle la mia storia e dimostrarle quanto sia difficile vivere in questa terra maledetta!
Io sono la mamma di un bimbo con un problema importante (generato al part) che qui a Cosenza non hanno saputo gestire. Mi è stato detto circa 4 anni fa: “Non siamo in grado di capire che cos’ha suo figlio”… Ora lei immagini un genitore come possa sentirsi..!!!
Così, raccogliendo animo, speranza e coraggio, siamo partiti per la Liguria. Lì ho trovato strutture, medici e persone, che hanno capito e curato mio figlio.
Ad oggi mio figlio è controllato, ma per somministrargli dei farmaci devo farmi ogni tre mesi 1000 km perché da noi non lo fanno!
Ma va bene così…
Ora arriviamo al mio problema, l’ultimo che la mia amata terra mi ha creato!
Mio figlio deve indossare dei tutori che ho sempre fatto in Liguria, aggiungendo altri 3 viaggi a quelli che facciamo. Così questa volta ho deciso di provarci a farli fare a Cosenza…
Ebbene Presidente, le dico una cosa che la renderà fiero della sua bellissima sanità: 16/3/2025 prima visita fisiatrica per la prescrizione; 1 mese di attesa per l’autorizzazione dall’asl; altri 3 mesi di attesa per il collaudo… Abbiamo i tutori quando andranno rifatti…!
Capisce che è impossibile ottenere un ausilio che va cambiato ogni sei mesi, se per rinnovarlo ne necessitano sette??? Mi dica lei io come devo fare?
La prego, lei che vede così tanta bellezza in questa Regione, mi trovi una soluzione per far camminare mio figlio!“
(Lettera firmata)


